Quello che ci apprestiamo a festeggiare quest’anno è un anniversario prestigioso: 40 anni di storia iniziano ad essere un bagaglio importante, rappresentano un traguardo significativo, che consideriamo non come punto d’arrivo ma come tappa fondamentale di una storia che è ancora tutta in divenire
un momento per celebrare i successi e anche per ringraziare i nostri clienti, i nostri collaboratori ed i partner che ci hanno affiancato, che hanno condiviso i nostri progetti e che sono cresciuti con noi.
La nostra storia
Da un lato sentiamo il desiderio di celebrare questo traguardo, di ripercorrere la nostra storia e ripensare orgogliosamente agli importanti traguardi raggiunti; dall’altro siamo pronti per le sfide del futuro, che approcciamo con la serenità dell’esperienza maturata e con la continua voglia di metterci in gioco portando con noi le tipiche caratteristiche del Made in Italy, ovvero una produzione di eccellenza, personalizzata, estremamente flessibile e attenta alla esigenze del cliente, proiettata in un mercato sempre più globale. La nostra è un’avventura iniziata quarant’anni fa con entusiasmo e temerarietà che nel corso degli anni ha portato a strutturare un’azienda internazionalmente riconosciuta come solido partner e referente di assoluto prestigio ed affidabilità.
Molte delle eccellenze che il Made in Italy esprime in ogni campo hanno un tratto comune peculiare: sono aziende familiari, sono imprese che competono e molto spesso vincono sulla scena internazionale perché fortemente motivate da valori maturati nel tempo e divenuti sempre più profondi nel succedersi delle generazioni. I rapporti longevi con collaboratori, fornitori e clienti testimoniano una solidità nelle relazioni che permette di avere legami umani stabili e conoscenza approfondita delle esigenze dei clienti, il tutto unito ad una continua ricerca dell’innovazione: passano gli anni, le esigenze dei mercati nonché le tecnologie a disposizione ma è compito dell’ Azienda restare attenta agli input di mercato interpretandoli con intuito, dinamicità e sensibilità.
L’ Industria 4.0, grazie a un mix tecnologico di automazione, informazione, connessione e programmazione, porterà secondo gli esperti alla quarta rivoluzione industriale: il mondo è sempre più interconnesso e le industrie devono conoscere le potenzialità che scaturiscono dalla digitalizzazione, così da utilizzarla a proprio vantaggio. La nostra Azienda a cavallo tra il 2018 ed il 2019 ha destinato a questa iniziativa un forte impegno, in termini di persone ed in termini economici e si trova oggi in una posizione ottimale all’interno di questa “digital transformation” che come si diceva viene dai più definita come la quarta rivoluzione industriale dopo la prima del 1784 nata dalla nascita della macchina a vapore passando per la seconda avvenuta nel 1870 caratterizzata dall’introduzione dell’elettricità e del motore a scoppio fino alla terza datata 1970 con la nascita dell’informatica.La fabbrica 4.0, o Smart factory, consiste in macchine costantemente interconnesse fra loro, capaci di autodiagnostica, di risoluzione dei problemi che si presentano nel corso del processo aziendale, connessione tra sistemi fisici e digitali, analisi complesse attraverso Big Data e adattamenti real-time, in altre parole l’utilizzo di macchinari connessi al Web, analisi delle informazioni ricavate della Rete e possibilità di una gestione più flessibile del ciclo produttivo.Le aree che hanno interessato questa trasformazione digitale all’interno della nostra Azienda riguardano i più importanti centri di lavoro come la sezionatura, la linea squadra-bordatrice e le macchine a controllo numerico per la realizzazione di lavorazioni particolari come la bordatura a 45 gradi e la lavorazione folding.Di conseguenza questo rinnovamento industriale ha investito l’intero sistema gestionale con un nuovo ERP, capace di collegare i vari centri di lavoro per un controllo della produzione passo dopo passo, attraverso la riproduzione virtuale del flusso di lavoro al fine di verificarne il comportamento in astratto e potenziarne le performance.
4.0 NUOVI IMPIANTI TECNOLOGICI
65000MQ DI STABILIMENTO
Da un piccolo stabilimento di appena 300 mq nasce nel 1979 la lunga tradizione artigiana nel settore del mobile che accompagnerà negli anni la crescita della nostra Azienda. Fortemente incentrati sul Made in Italy abbiamo da sempre realizzato la produzione in Italia all’interno dei nostri stabilimenti che oggi, in seguito a nuovi acquisizioni e ampliamenti, si sviluppa su un efficiente e moderno impianto di circa 65.000 mq, di cui 35.000 dedicati alla produzione e 30.000 suddivisi tra assemblaggio, logistica, uffici e una rinnovata sala esposizione di circa 800mq.I nostri tre stabilimenti, all’interno dei quali viene seguito tutto il processo produttivo, dalla materia prima al prodotto finito, vantano tecnologie e macchinari all’avanguardia, di recente rinnovati e potenziati grazie alla digitalizzazione dell’industria 4.0.In un ‘ottica di crescita continua e costante è stato previsto un ulteriore ampliamento di circa 45.000 mq, destinati allo stoccaggio del prodotto finito e alla logistica per soddisfare la crescente domanda e fronteggiare al meglio le sfide che il mercato ci riserva. .
anni di storia
mq di stabilimento
paesi in cui esportiamo
FIERE INTERNAZIONALI
La partecipazione dell’Azienda BADEN HAUS ad eventi fieristici del settore è sempre stata una costante nella storia della società, dalla sua nascita nel 1979 si è voluti essere presenti alle più importanti manifestazioni legate al settore dell’Arredo bagno. Le Fiere di settore rappresentano un punto di incontro tra aziende e consumatori, un luogo in cui ci si può recare anche per raccogliere idee e ispirazioni, fare networking, scambiarsi conoscenze e know-how nonché migliorare la propria brand identity, oltre ad offrire uno spaccato dei nuovi mercati che si stanno aprendo o si sono già aperti. Nel corso degli anni l’investimento destinato a queste partecipazioni è divenuto sempre più importante e centrale nella politica di sviluppo aziendale: la convinzione che la presenza a questi eventi rappresentasse un fattore determinante per una crescita solida del business e del marchio è arrivata fino ai giorni nostri vista la massiccia e costante partecipazione ai maggiori eventi worldwide come il SALONE DEL MOBILE di Milano, l’ISH di Francoforte, il CERSAIE di Bologna, il MOSBUILD di Mosca, il KBIS negli Stati Uniti, l’ICFF di New York, il Big 5 SHOW di Dubai e molti altri eventi nel mondo.
Nel corso degli ultimi anni la nostra Azienda ha subìto una crescita esponenziale non solo a livello nazionale ma anche internazionale acquisendo sempre più mercati in tutta Europa e nel resto del Mondo, tanto che oggi il fatturato estero rappresenta più della metà del fatturato totale.Il mercato unico europeo e l’abbattimento delle barriere nazionali hanno infatti contribuito molto al consolidamento dei rapporti commerciali a lungo termine con i Paesi dell’Unione Europea, tra cui Francia, Germania, Ungheria, Austria, Rep. Ceca, Slovenia, Croazia e Olanda.Come azienda familiare, il processo di internazionalizzazione si è da sempre presentato come un progetto molto ambizioso. L’internazionalizzazione presuppone infatti una visione ampia del proprio business, una rivisitazione delle proprie strategie commerciali e del prodotto stesso. Un’impresa familiare di successo deve essere in grado di fronteggiare tali cambiamenti e adattarli ai propri processi interni per rispondere efficacemente alle sfide del mercato. La flessibilità e il forte spirito propositivo che ci contraddistinguono hanno consentito oggi di estendere ulteriormente i nostri confini verso nuovi mercati con forte potenziale di crescita come Stati Uniti, Russia, Canada, Paesi Mediorientali, Algeria e Marocco nonché mercati più piccoli che rappresentano delle “nicchie esotiche” come Aruba, L’Avana e le Isole Cayman..
SIAMO NEL MONDO
SIAMO GREEN
Da un po’ di tempo a questa parte, la parola “Green” è diventata di uso comune nel nostro vocabolario, declinabile sotto tanti aspetti e in più di un settore, i consumatori sono sempre più sensibili alla qualità dell’ambiente in cui vivono e quindi alla sostenibilità dei prodotti che acquistano.L’ ecosostenibilità è divenuta oggi un impegno: Aziende e Cittadini hanno il dovere di trainare il cambiamento su questo tema, la sostenibilità la fanno loro e non piomba dall’alto attraverso direttive; il tema Green è quanto mai attuale, ma così in bilico tra scienza e moda, tra dichiarazioni di intenti e comportamenti non coerenti, tra politica e economia, tra filosofia e marketing. Scegliere arredi eco-sostenibili significa prediligere l’impiego di materiali naturali e da qui nasce la nostra adesione al Programma PEFC™ (Programme for Endorsement of Forest Certification schemes,), un’organizzazione mondiale non governativa, no-profit, indipendente che promuove la gestione responsabile delle foreste nel mondo. Il marchio PEFC identifica i prodotti costituiti da materia prima legnosa che proviene da foreste certificate PEFC (due terzi delle foreste certificate nel mondo sono gestite in conformità ai criteri PEFC di Sostenibilità), una foresta viene gestita in modo sostenibile quando: • la quantità di legname tagliato non è mai superiore alla quantità che cresce in foresta; • dopo il taglio, gli alberi verranno ripiantati o verranno aiutati a rinnovare naturalmente; • vengono tutelati gli habitat per piante e animali selvatici e tutte quelle funzioni di protezione che normalmente la foresta svolge nei confronti del clima, del suolo e dell’acqua.Aumentano gli ettari di boschi e foreste gestiti in maniera sostenibile in Italia tra il 2018 ed il 2019: quasi un milione di ettari tra Trentino-Alto-Adige, Veneto, Toscana e recentemente anche Marche e Campania.Il 5 giugno 2019 è stata la Giornata mondiale dell’Ambiente, un giorno in cui la Terra è stata al centro di numerosi eventi e manifestazioni, ognuna delle quali ha promosso comportamenti più sostenibili e rispettosi del patrimonio naturale del Pianeta: utilizzare prodotti certificati PEFC è una delle soluzioni per chi vuole proteggere la Terra scegliendo uno stile di vita sostenibile.
Da diversi rapporti internazionali emerge che l’Italia è il secondo Paese più vecchio al mondo dopo il Giappone nonché la popolazione lavorativa più vecchia d’Europa: nel 2016 l’età media degli occupati in Italia era di 44 anni, contro una media di 42 registrata nei principali paesi Ue; negli ultimi 20 anni, inoltre, l’età media dei lavoratori italiani è salita di 5 anni, un incremento che in nessun altro Paese è stato così rilevante. La pressione esercitata dalle dinamiche demografiche sui mercati del lavoro unita alla situazione di stallo del ricambio generazionale nel mercato del lavoro nazionale, dimostra come la questione dell’invecchiamento della popolazione in generale, e della forza lavoro in particolare, siano argomenti molto attuali ma in questo caso ci rende orgogliosi affermare che la nostra Azienda è in totale controtendenza!L’età media registrata nel 2019 all’interno della nostra struttura è pari a 35 anni, una cifra sensibilmente più bassa rispetto alla media nazionale ed europea: volendo analizzare il dato in maniera più approfondita emerge che l’età media della forza lavoro impegnata nei reparti produttivi è pari a 33 anni, mentre addirittura quella della direzione è pari a 37. Il tutto pur preservando una caratteristica aziendale che è quella della longevità dei rapporti con i dipendenti unita ad un forte radicamento territoriale. Le risorse umane sono un capitale molto importante, per questo investiamo su di loro: la formazione dei dipendenti viene integrata con corsi specifici per accrescere le loro competenze e permettere un costante aggiornamento in termini di innovazione e normative vigenti, il tutto per essere pronti ad affrontare le sfide richieste da un mercato sempre più globale e competitivo.